Hardanger da dove cominciare

Data di inserimento: 01/10/2009
Spessissimo mi vengono chieste informazioni riguardo alle pubblicazioni e ai materiali necessari per affrontare per la prima volta questa bellissima e particolare tecnica di ricamo, l'hardanger appunto.
Premetto che l'hardanger è una tecnica molto più semplice di quello che sembra percui non spaventatevi e provate perché avrete grandi soddisfazioni. Quello che è necessario è un po' di precisione poiché si devono tagliare e sfilare alcune parti, è importante quindi che i "blocks" siano ricamati tutti in corrispondenza altrimenti non torna più niente :)
Ma a parte questo, è una tecnica che vi permetterà di eseguire lavori anche di una certa importanza (ad esempio centrotavola o bordure di tovaglie) in tempi abbastanza brevi (naturalmente dipende dal disegno) ma di sicuro impatto visivo. Nel tempo sempre più ricamatrici si sono appassionate a questa tecnica, e oggi abbiamo un fiorire di pubblicazioni e materiali a riguardo che lascia solo l'imbarazzo della scelta. Vediamo giusto qualcosa, per cominciare a farsi un'idea.

Partiamo dalle pubblicazioni: l'unico problema è che per la maggior parte sono in lingua inglese o francese ma le immagini sono totalmente autoesplicative percui questo non dovrebbe essere un problema.
Veniamo ora ai materiali necessari:

1) il telaio: obbligatorio per tenere la tela tesa quando si ricama sulle sfilature e per ricamare con precisione i blocks, consigliamo i classici cerchietti in legno di vari diametri:
2) aghi: naturalmente aghi da ricamo senza punta, la grandezza dipende dal filato che si usa, qui si possono scegliere quelli che si preferiscono

3) forbici: accessorio fondamentale al pari del telaio. Sono necessarie forbici dalla punta sottile e molto affilata poiché si andranno a tagliare fili di tessuto molto vicino ai punti già ricamati. Ci sono svariate forbici adatte, consigliamo in particolare queste:
4) le stoffe: le più usate sono generalmente in cotone a trama larga, il tipico cotone hardanger è un 22ct:
si può poi spaziare fra tutte le stoffe a trama larga e regolare:
la lugana 25 e la bellana anche sono stoffe adattissime
volendo andare più sul fine vanno bene anche tutti i lini 28 ct
Attenzione: non si può usare nessun tipo di aida per eseguire questa tecnica.

5) i filati: tipicamente si usano perlé 5 (o equivalenti) per i blocks e i punti pieni e perlé 8 (o equivalenti) per il ricamo sulle sfilature. Se si decide di ricamare su stoffa 28ct invece bisogna scalare queste grandezze e usare il perlé 8 (o equivalenti) per blocks e punti pieni e il 12 (o equivalenti) per le sfilature. per il perlé 5, 8 e 12:
Ottimo e da provare il Retors d'Alsace di DMC nei titoli 8 e 12
E poi se ci si vuole sbizzarrire si possono sperimentare i filati più svariati:
Questi ultimi indicati particolarmente per il lino 28ct.

Buon divertimento!
Cristina
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