Il Trompe l'oeil è un modo per avere in un ambiente... "ciò che non c'è"! Si rimane sempre stupiti nel vedere qualcosa, ad esempio uno scorcio di paesaggio, una finestra con gatto, una statua, un cielo sul soffitto, una tenda o una scala al fondo di un corridoio, ma anche un arco che si apre su di un giardino... capaci di sorprendere perché non esistono: sono finti, sono dipinti! L'importante è usare correttamente la prospettiva, e dipingere questo "inganno dell'occhio" in dimensioni naturali, altrimenti l'effetto non si percepisce. In questo libretto sono descritti in maniera molto chiara i materiali, le tecniche, le spiegazioni per quanto riguarda le ombre e la prospettiva (indispensabili per creare questa "magia"!), le tecniche pittoriche per imitare materiali come pietra, legno, marmo, utilissimi per rendere tutta la scena più verosimile, oltre ad alcuni esempi realizzati molto bene e visibili nelle foto. Le case decorate con i trompe-l'oeil hanno "qualcosa in più" (lo avevano capito fin dall'antichità: nei secoli scorsi era consuetudine dipingere le pareti "costruendo" finte architetture, per ingrandire ed arricchire gli ambienti, con scene in alcuni casi davvero incredibili per bellezza, profondità e perfezione!). Io, nel mio piccolo, ne ho realizzati due, ed il primo lo dipinsi in una gioielleria di un amico che aveva la necessità di "allungare" la parete dietro al banco, in un locale molto stretto. Consiglio a chiunque abbia qualche nozione di disegno, di provare a realizzare un trompe-l'oeil, anche piccolo, perché permette di allargare lo spazio che ci circonda, e quando ci si stufa... una pennellata di bianco ...l'incantesimo di queste "aperture" svanisce... in un attimo tutto si "restringe"... e torna come prima. Cinzia. Valutazione: [5 su 5 Stelle!] |