Una tecnica dal Giappone: l'Amigurumi
Vi presentiamo oggi una tecnica che spopola in Giappone e che piano piano si è fatta conoscere anche in Europa. Si tratta dell '
Amigurumi, l'arte di creare a maglia e all'uncinetto dei piccoli pupazzetti o bamboline. Questa parola è formata dai termini giapponesi
ami, che significa "fatto all'uncinetto", e
nuigurumi che significa invece "bambola di pezza". Di norma i pupazzetti realizzati in amigurumi rappresentano degli animali, ma possono avere anche dei tratti antropomorfici.
I disegni sono per lo più lavorati in spirale e l'uncinetto utilizzato è di dimensioni minori rispetto al peso del filo così da creare dei ricami molto stretti senza spazi che lascino fuoriuscire l'imbottitura.
Gli amigurumi sono di solito realizzati in parti separate e poi unite insieme, a parte per quelle figure che non hanno zampe ma solo testa e torso lavorati come un unico ricamo all'uncinetto. Zampe ed estremità sono imbottite con palline di polistirolo o fibre naturali (come il cotone ad esempio).
In pieno stile giapponese, un po' come nei fumetti e i cartoni animati, il tipico amigurumi ha un corpo cilindrico e la testa grande
Se questa tecnica vi incuriosisce, date un'occhiata a questo manuale di
Leisure Arts:
A Zoo for You.
Qui invece il link alla nostra sezione
Uncinetto, Maglia e Varie per impratichirsi un po' prima di testare l'amigurumi